Il Presidente del Consiglio ha detto che eviteranno gli "abusi" sui
licenziamenti. Per essere un tecnico dice delle cose molto fantasiose.
E la fantasia si sa è contagiosa: in Tiscali fioccano due licenziamenti
giustificati con contestazioni di "mancata produttività".
Un giudice ora deciderà la sussistenza della giusta causa. Ma se fosse già in vigore il disegno di legge del governo Monti,
anche nel caso di licenziamento riconosciuto illegittimo, questi
lavoratori potrebbero essere puniti con la perdita del posto di lavoro.
Quindi colpiti due volte nella loro dignità, condannati per non aver commesso il fatto. E' abbastanza abusivo tutto questo?
Ecco perché lotteremo finché avremo fiato in corpo per riconquistare la pienezza del diritto di reintegrazione sul posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo, ecco perché lotteremo per licenziare questo governo di tecnici da operetta.
Ma anche i padroni di Tiscali, questa classe imprenditoriale dalla
precaria coscienza democratica, perché continuano a sostituire i normali
strumenti di gestione del lavoro e delle relazioni sindacali con
brutali atti di forza?
Non sarà in questo modo che risolveranno i loro problemi economici.
Non si facciano ingannare i lavoratori di Cagliari e di tutte le altre
sedi: questi licenziamenti facili, anche se colpiscono sedi e figure
professionali lontane, parlano a loro e di loro, sono strutturalmente
intimidatori e proprio per questo è necessario reagire subito ed uniti.
I Lampadieri
In questa notte scura, qualcuno di noi, nel suo piccolo, é come quei "lampadieri" che, camminando innanzi, tengono la pertica rivolta all'indietro, appoggiata sulla spalla - con il lume in cima. Così, il "lampadiere" vede poco davanti a sè - ma consente ai viaggiatori di camminare più sicuri. Qualcuno ci prova. Non per eroismo o narcisismo, ma per sentirsi dalla parte buona della vita. Per quello che si é. Credi.Tom Benetollo
lunedì 26 marzo 2012
Tiscali licenzia facile
Pubblicato da Rsu Slc ER alle 16:21
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