I Lampadieri

In questa notte scura, qualcuno di noi, nel suo piccolo, é come quei "lampadieri" che, camminando innanzi, tengono la pertica rivolta all'indietro, appoggiata sulla spalla - con il lume in cima. Così, il "lampadiere" vede poco davanti a sè - ma consente ai viaggiatori di camminare più sicuri. Qualcuno ci prova. Non per eroismo o narcisismo, ma per sentirsi dalla parte buona della vita. Per quello che si é. Credi.

Tom Benetollo

domenica 30 settembre 2012

Crisi Wind: Comunicato Assemblee Emilia Romagna


Le richieste presentate da Wind per evitare l'esternalizzazione della Rete si configurano, prese nel loro complesso, come una sistematica operazione di smantellamento di almeno 15 anni di lotte sindacali tradotte in istituti normativi, accordi di armonizzazione, welfare e flessibilità positive, erogazioni economiche di secondo livello... (leggi tutto il comunicato)

giovedì 27 settembre 2012

IL 19 TUTTI A ROMA! rotte le trattative sul CCNL


Dopo la buona riuscita dello sciopero del 17, le aziende avevano chiesto un incontro con il Comitato di Settore SLC CGIL  FisTEL  e UilCOM, abbandonando il terreno della spaccatura contrattuale.

Lunedì 24 era dunque iniziata una  estenuante  fase di confronto  che si è prolungata per tre giorni.
Purtroppo le aziende hanno ripetuto ossessivamente le loro stesse posizioni di merito sul contratto, le stesse che già avevamo bocciato.

Nello specifico  la "risposta"  della ASSTEL  alla nostra richiesta di affrontare il tema delle Clausole Sociali, cuore della nostra piattaforma è stata in sostanza la "costituzione di un organismo paritetico per monitorare l'andamento delle dinamiche di mercato e... la verifica del comportamento degli appaltatori che non deve essere  in contrasto con i principi etici Confindustriali (!)"

Questa aria fritta è stata affiancata da una ben più sostanziosa lista di richieste oscene sugli altri capitoli(ad esempio l'inserimento in disciplinare della possibilità di licenziare in tronco i dipendenti solo sulla base della dichiarazione di un Cliente),che farebbero retrocedere il nostro contratto all'età della pietra:  nelle prossime assemblee entreremo meglio su alcuni aspetti di dettaglio.

Il comportamento dei padroni è una PROVOCAZIONE che CAMBIA NATURA E QUALITA' del rapporto col Sindacato. 
Il Comitato di Settore SLC FISTEL UILCOM ha quindi dichiarato LA ROTTURA DEL TAVOLO E LA MOBILITAZIONE PER LO SCIOPERO IL 19 OTTOBRE E UNA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE.

martedì 25 settembre 2012

Polverini e polveroni

Non ci piace sparare sulla Croce Rossa e quindi potremmo sorvolare nel rammentare che la Polverini  prima di divenire presidente della giunta regionale del Lazio travolta da intollerabili scandali, è stata  segretaria nazionale di un micro sindacato, l'ugl. Non possiamo  sorvolare perché è necessario richiamare il comune terreno "culturale" che lega le due esperienze.   Ma perché voi trovate normale il comportamento di un sindacato che  non tratta, non negozia, non costruisce accordi, ma trova sempre le controparti aziendali compiacenti nel farle firmare il giorno dopo, quegli accordi e quei contratti nazionali faticosamente costruiti da noi, dalla Cgil, Cisl e Uil. Quanto costa ai lavoratori questa compiacenza? Ma trovate normale che un sindacato privo di significativa rappresentatività, che si è inventato una piattaforma, mai sottoposta ne tantomeno votata da nessuno, e che non è MAI STATA OGGETTO DI NESSUNA TRATTATIVA, si permette di spedire a tutti i lavoratori Telecom -usando archivi aziendali!- la subdola informazione che il 17 settembre si scioperava sulla piattaforma di rinnovo contrattuale, facendo credere che fosse la sua!!  Quanti lavoratori -magari in buona fede- ci sono cascati? Quanti lavoratori ci cascano ogni volta che l'ugl, utilizzando spazi e mezzi grazie alla solerte indifferenza aziendale,   spaccia informazioni  che l'azienda fornisce a tutte le rsu, grazie magari alle lotte da noi portate avanti, come una sua esclusiva prerogativa?  E quante volte si è fatta megafono aziendale, danneggiando le vertenze in corso, laddove noi cercavamo di costruire pazientemente un percorso magari unitario?  Tutte queste cose ovviamente non configurano nemmeno lontanamente un'ipotesi di reato. Ma una vergogna sì, un comportamento pericoloso  dove si usano a fini personali materie e beni di tutti...

martedì 18 settembre 2012

PIENO SUCCESSO DELLA NOSTRA INIZIATIVA!


CENTINAIA DI LAVORATORI DELLE TELECOMUNICAZIONI PROTESTANO ALLA ASSEMBLEA DEGLI INDUSTRIALI DI BOLOGNA PER DIRE NO AGLI ATTACCHI AL CONTRATTO NAZIONALE
Foto                     (vedi foto)

Lunedì 17 settembre i lavoratori delle aziende di telecomunicazione hanno scioperato in tutta Italia per il rinnovo del loro Contratto Nazionale, scaduto ormai da nove mesi e minacciato da provocatorie minacce delle associazioni aziendali che arrivano anche ad ipotesi di estromissione dal Contratto dei lavoratori dei Call Center (quasi la metà del settore).

Il tentativo padronale di distruggere l'unità del settore è anacronistico e colpisce al cuore la forza del nostro contratto: l'unità del settore è quella che ci ha permesso di stabilizzare tanti lavoratori precari e di dare A TUTTI tutele più forti, di progettare una sanità integrativa di settore, di controllare meglio le commesse degli appalti, di bloccare concorrenze sleali, di rivendicare in questo rinnovo nuove e più eque clausole sociali per gli appalti e contro le delocalizzazioni. E' un percorso che anzi andrebbe rafforzato ed allargato a tutti quei lavoratori di aziende (dalla RETE all' IT) che operano di fatto nel settore.

I lavoratori hanno dato una risposta chiara con alte adesioni allo sciopero ed alle iniziative di lotta articolate territorialmente.

In Emilia Romagna quasi un migliaio di lavoratori arrabbiati hanno manifestato in mattinata davanti all'Unipol Arena di Casalecchio, dove si è tenuta l'assemblea annuale degli industriali di Bologna.

Ai manifestanti ha parlato il Segretario Nazionale SLC CGIL con delega alle Telecomunicazioni, Michele Azzola.

La mobilitazione prosegue quindi con determinazione, in preparazione del prossimo sciopero con manifestazione nazionale già deciso per il giorno 19 ottobre.


IL SILENZIO ASSORDANTE DI CHI NON DIFENDE IL CONTRATTO NAZIONALE TLC


IL SILENZIO ASSORDANTE DI CHI NON DIFENDE IL CONTRATTO NAZIONALE TLC

Sono ancora freschi gli echi della grande adesione allo sciopero del 17 settembre che balza agli occhi di tutti la completa assenza del sindacato autonomo SNATER nella trattativa del rinnovo del CCNL TLC e alle manifestazioni per la difesa ed il rinnovo di esso.

La posizione di ASSTEL che vuole spezzettare il CCNL per creare sacche di lavoratori con ancora meno diritti e meno dovrebbe portare tutti i sindacati a prendere una posizione ferma e decisa di contrarietà.

Invece come SLC FISTEL UILCOM assistiamo alla completa assenza e al completo silenzio di organizzazioni autonome come SNATER.

Non vorremmo che questo silenzio avesse la valenza di avallo alle posizioni di ASSTEL che punta chiaramente a dividere i lavoratori per renderli più deboli e a rimandare il più possibile il rinnovo del CCNL per evitare avanzamenti di diritti e a ritardare il più possibile i giusti aumenti salariali.

Certo è innegabile l’imbarazzo di chi come SNATER ha sempre svilito e sottovalutato l’importanza del CCNL di settore , dichiarandolo inutile e portatore di peggioramenti per i lavoratori, fino al punto di rinunciare alla presentazione di piattaforme per richiederne il rinnovo, trovarsi oggi con ASSTEL che porta avanti queste medesime posizioni.

Perciò diciamo a SNATER che non è più il tempo di posizioni ambigue sul CCNL . Questa deve essere l’ora della chiarezza delle posizioni e delle idee.

L’ambiguità e togliersi dalle responsabilità nascondendosi oggi, favorisce solo chi vuole, come ASSTEL applicare una nuova politica contrattuale quella della divisione e della guerra fra lavoratori sempre più impoveriti.

Bologna 19 settembre 2012





Le Segreterie Regionali di SLC FISTEL UILCOM

lunedì 17 settembre 2012

Ignoranza, malafede, inesperienza….?: provocazioni snater


Qualche giorno fa i lavoratori di Telecom hanno visto recapitato sulle loro postazioni un “interessante” comunicato a firma della Segreteria Nazionale SNATER relativo alla vendita di MATRIX e connessa situazione del 1254.
Legittimo, per carità, se non fosse che tale comunicato contiene una falsità molto grave.

Premesso che i lavoratori 1254 (Directory Assistance) stanno vivendo momenti molto difficili e che SLC insieme a FISTel e UILCOM stanno cercando di risolvere con tutte le difficoltà di questo mondo (che il servizio 1254 non sia profittevole lo scrive lo stesso SNATER e questo è un grosso problema) è quindi sacrosanto che anche SNATER si attivi in qualche modo per ricercare delle soluzioni percorribili, non troviamo però assolutamente corretto e per di più di nessuna utilità alla causa, riportare su un comunicato pubblico una falsità molto grave ... (leggi tutto)

venerdì 14 settembre 2012

CONTRATTO TLC: TUTTI IN PIAZZA IL 17!

 

Nell'ambito delle sciopero nazionale di tutti i lavoratori delle Telecomunicazioni di lunedì 17 settembre,   Slc Fistel Uilcom della Emilia Romagna hanno indetto una manifestazione a Bologna Casalecchio davanti alla “Unipol Arena” dalle ore 10.30 in concomitanza con l’assemblea di Unindustria Bologna che vedra' la presenza del suo nuovo presidente Squinzi. Una occasione da non perdere per manifestare la propria indignazione contro quelle aziende che vorrebbero spaccare il Contratto Nazionale per rendere più deboli e ricattabili tutti i lavoratori. ALLA MANIFESTAZIONE SARA' PRESENTE IL SEGRETARIO  NAZIONALE  SLC CGIL  con delega alle TLC  MICHELE  AZZOLA.    (leggi il comunicato) 

martedì 11 settembre 2012

RSU Vodafone per lo sciopero del 17

Come discusso nelle assemblee del 7 settembre, la trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) si e’ rotta a seguito delle richieste che le aziende di Telecomunicazioni riunite in ASSTEL hanno fatto a SLC-CGIL, Fistel-CISL e Uilcom-UIL.

I Sindacati si erano presentati al tavolo nazionale con una piattaforma costruita in un anno di assemblee, e i datori di lavoro (con l’agguerrita Vodafone in prima fila – e’ bene saperlo) hanno virtualmente stracciato la nostra piattaforma mostrandoci la loro: le aziende vogliono flessibilita’ totale (per esempio assegnandoci ROL e Ferie a comando), e vogliono la riduzione dei costi di lavoro a spese dei lavoratori, (per esempio rifiutandosi addirittura di pagare i primi tre giorni di malattia)!
Avete letto bene!
Ma nonostante questa devastazione il punto peggiore e’ un altro: ASSTEL vuole spezzare il Contratto Nazionale creando un contrattino ad hoc solo per i call center! Vodafone e gli altri colossi avrebbero quindi il contratto delle TLC, mentre Comdata, Abramo, Assist, e tutti quei micro call center oscuri che sono gia’ l’incubo di ogni lavoratore, avranno un contratto di serie B, nel quale i lavoratori assisteranno impotenti alla posa della pietra tombale su garanzie, salario e diritti ottenuti con fatica in anni di lotta sindacale.

Un problema di altri? Naturalmente no, e’ una macelleria sociale con effetti a valanga: se passa la distruzione del CCNL gli effetti saranno catastrofici per tutti, perche’ questa e’ solo la prima mossa.

Innanzitutto, complice la riforma del lavoro del governo Monti che rende il ricatto del licenziamento per "motivi economici" una realta’ (nei giorni scorsi ci sono stati i primi "licenziamenti pilota" in Huawei, un’azienda certamente non in crisi), Vodafone non potra’ resistere alla tentazione di esternalizzare le attivita’ ai partner che potranno pagare il lavoro meno. Noi invece non potremo resistere nella lotta tra poveri per il lavoro, una competizione in cui ‘contro’ colleghi con un CCNL di serie B non avremmo scampo.

 Scenari remoti? Purtroppo stiamo parlando del presente, visto che e’ notizia di questi giorni che Assist assume 200 lavoratori a Napoli per lavorare proprio su commesse Vodafone.

Abbiamo detto che e’ solo la prima mossa. Cosa ci dobbiamo aspettare dopo? Magari un contratto aziendale fuori da ogni CCNL come in Fiat. O questa moltiplicazione contrattuale isolera’ i lavoratori fino al contratto individuale, la famigerata partita IVA?

E’ stato fin troppo chiaro il manager che venerdi’ in una plenaria, casualmente capitata tra le due assemblee, ha chiesto se noi lavoratori siamo pronti al salario individuale.

Sarebbe il definitivo sbriciolamento del salario, dei diritti e della massa critica dei lavoratori.

La nostra risposta e’ stata NO.
SLC-CGIL, Fistel-CISL e Uilcom-UIL hanno indetto 2 giornate di sciopero.

La prima giornata di mobilitazione sara’ fondamentale per capire la forza con cui sapremo opporci a questo scempio!

Lunedi’ 17 settembre 2012
sciopereremo per l’intero turno!



Ci sara’ un presidio davanti all’azienda per informarci, discutere e condividere insieme le azioni da intraprendere.






RSU Bologna

giovedì 6 settembre 2012

Telecom Bologna: interventi sulla sicurezza nelle sedi

Nei mesi estivi sono stati effettuati diversi sopralluoghi da parte dei Rappresentanti alla Sicurezza dei Lavoratori. Ricordiamo i più importanti. Nella sede di Goito il 9 agosto sono stati verificati insieme alla USL il condizionamento degli ambienti, rilevando alcuni difetti, ad esempio  nel direzionamento dei convettori di alcuni  uffici; analoga verifica è stata realizzata nella sede di Roveri  il 13 agosto, sempre insieme alla USL. Per Goito la USL ha chiesto che l'azienda ottenga dal comune di Bologna i verbali relativi allo stato accertato della torre medioevale attualmente ancora inibita all'accesso, ma limitrofa alla stanza di supervisione dei tecnici trasmissivi.
Su Roveri  su sollecitazione diretta del RLS della SLC CGIL, Enrico Baldazzi, l'azienda ha  individuato un malfunzionamento nello scarico fognario che verrà riparato con la sostituzione di tutti i sifoni.
Sempre su sollecitazione RLS (anche in conseguenza della nevicata dello scorso febbraio), per i tecnici AOT è stato infine avviato il censimento delle gomme termiche per le autovetture di servizio.

 

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